Quadri moderni grandi: consigli su come scegliere quello giusto come grandezza e colori

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Quadri moderni grandi: consigli su come scegliere quello giusto come grandezza e colori

 

Tra i complementi d’arredo della propria casa, per rendere ogni stanza ancora più accogliente, non possono assolutamente mancare i quadri. Al giorno d’oggi, lo stile maggiormente utilizzato per arredare una casa o un appartamento è sicuramente quello moderno, che si riflette anche sui quadri (che possono essere di varie dimensioni, dalle più piccole, alle più grandi).

Ultimamente si prediligono i quadri moderni grandi, che, date le dimensioni più ampie, occupano uno spazio della parete.

I quadri moderni sono composti da uno o più pannelli (anche quattro o cinque), rappresentano forme astratte o meno e giocano con diverse tonalità di colore. L’utilizzo di più pannelli, quindi, consente loro di coprire un’area maggiore rispetto ai quadri tradizionali.

 

Quadri moderni grandi dimensioni: quali sono i più adatti

 

Per capire quale quadro scegliere, per prima cosa, è importante studiare per bene i propri ambienti domestici e le varie differenze tra ogni stanza (se il quadro andrà appeso nel soggiorno o nella camera da letto, ecc.). Fatto ciò, sarà possibile quindi sapere le dimensioni totali delle pareti a disposizione e quindi decidere quali siano le dimensioni del quadro da installare. Inoltre, c’è bisogno di fissare il proprio budget, così da capire quanto si vuole spendere.

Infatti, i quadri moderni su tela dipinti a mano, e dalle grandi dimensioni, hanno un costo maggiore rispetto alle stampe, ma hanno il vantaggio di essere dei pezzi unici e avere una resa estetica più bella. Oltre al quadro in sé, poi, per completare il tutto può essere opportuno anche acquistare un’apposita cornice, che faccia da elemento decorativo aggiuntivo.

 

Quadri grandi dimensioni: scegliere i colori e le linee

 

Come già anticipato in precedenza, per scegliere il quadro moderno più adatto, c’è bisogno di tenere in considerazione lo stile e l’ambiente circostante. Infatti, se bisogna mettere un quadro in una stanza già di suo molto colorata, è meglio riprendere nel dipinto due o tre tonalità principali simili a quelle presenti oppure puntare sui quadri in bianco e nero. Se invece si sta arredando una stanza dai colori neutri (quindi bianco, grigio o legno chiaro), il quadro scelto può dare quella nota di colore che manca, così da rendere l’ambiente più vivace e personale.

La scelta dei soggetti raffigurati nel quadro, poi, dipende anche dalla tipologia di stanza prescelta. In una camera da letto, infatti, si potrebbe optare per un dipinto dall’atmosfera più rilassata o rilassante, mentre in un soggiorno si potrebbe aver bisogno di un qualcosa di più dinamico. Anche le linee raffigurate devono essere coerenti con lo spazio circostante. Se i mobili scelti hanno delle linee morbide, quindi, anche il quadro dovrà avere questa continuità. Stessa cosa si utilizzano mobili più “spigolosi” e dai tratti più definiti. Esistono poi, in commercio, anche dei quadri con la tela retroilluminata, così da aumentare la luminosità della stanza.

Oltre ai quadri composti da più pannelli, poi, è possibile spaziare tra dimensioni di vario tipo: 40×60 cm, 40×80 cm, 50×70 cm, 60×80 cm e così via.