Collegare le mini piscine in autonomia: tutto quello che devi sapere

Collegare

Una minipiscina da esterno è la soluzione ideale per rinfrescarsi nelle calde giornate estive e godere di un rilassante e benefico massaggio ogni volta che lo si desidera per liberarsi dalle tensioni accumulate. Se un tempo per avere tutto questo era necessario recarsi in centri benessere o termali, oggi è possibile acquistare in maniera molto conveniente una minipiscina da posizionare nel proprio giardino. Ovviamente occorre valutare la migliore posizione ed eseguire una corretta installazione compresa di tutti gli allacciamenti necessari. Se siete inesperti e non sapete proprio dove mettere le mani, si consiglia di contattare un professionista di fiducia per l’installazione e i vari collegamenti delle minipiscine, se invece amate il fai da te potete anche decidere di procedere in autonomia.

Minipiscina collegamento elettrico e idrico

Una minipiscina idromassaggio, per il suo corretto funzionamento, necessita per forza del collegamento elettrico. I cavi di alimentazione devono avere necessariamente una sezione in rame di 6 mm ed essere collegati dalla morsettiera della minipiscina direttamente al quadro elettrico. Questo collegamento è fondamentale perché le minipiscine idromassaggio possano effettivamente funzionare.

Per ciò che riguarda invece il collegamento idrico, questo non risulta strettamente necessario perché l’acqua può essere immessa all’interno della piscina anche esternamente attraverso un tubo o altra fonte esterna. In ogni caso, consigliamo di avere a disposizione il collegamento con l’acqua calda e fredda per arrivare alla temperatura desiderata in poco tempo e avere anche un risparmio proprio sull’utilizzo di energia.

Minipiscine da esterno: consumi

Come abbiamo dunque indicato, nell’acquisto di una minipiscina idromassaggio occorre perciò mettere a preventivo i consumi elettrici e idrici che si avranno per il suo corretto mantenimento. È importante sapere che la potenza delle minipiscine si riferisce al consumo elettrico di picco che rimane costante per un brevissimo momento per poi abbassarsi considerevolmente. In altre parole, il consumo elettrico reale delle minipiscine è notevolmente inferiore alla potenza di picco richiesta. Tale consumo può dunque oscillare in base alle diverse condizioni di utilizzo e della temperatura dell’atmosfera esterna, questo soprattutto nel caso del riscaldatore termico.

Minipiscine: risparmio sui consumi

Se il modello di minipiscina da esterno scelto presenta la funzionalità di riscaldamento è possibile adottare alcuni piccoli accorgimenti per cercare di limitare i consumi e di conseguenza risparmiare sulla bolletta. Per mantenere sempre calda l’acqua delle minipiscine da esterno risparmiando dunque sul riscaldamento, si consiglia di coprire la minipiscina con una copertura termica adeguata. In più è possibile programmare il riscaldamento per rimanere attivo di giorno e spento di notte. In questo modo, continuando a mantenere la temperatura dell’acqua costante ed evitando che si disperda nell’ambiente, avrete sempre pronta la minipiscina alla temperatura desiderata senza pesare in maniera troppo rilevante sul costo energetico.

In altre parole, i consumi delle minipiscine idromassaggio dipendono principalmente dal modo nel quale le si utilizza, dalla frequenza di utilizzo e dall’uso delle diverse funzionalità disponibili. È dunque sempre possibile mettere in atto piccole strategie e accorgimenti per un corretto e comodo funzionamento della vasca, senza esagerare con i consumi di acqua ed energia elettrica.