Minipiscina: come funziona il riscaldamento e manutenzione della piscina

Acqua riscaladata

Se diciamo benessere, una delle immagini più frequenti nel web e nella mente delle persone è l’essere immersi in una vasca idromassaggio o ancora meglio, in una mini piscina con idromassaggio. Ma è possibile avere a casa propria tutti i benefici di un spa, partendo proprio da una vasca con tanto di sistema di riscaldamento e di bollicine?

Prima di rispondere sì a questa domanda, bisogna sapere come funziona il sistema di riscaldamento e manutenzione di una minipiscina (soprattutto se esterna) e le differenze che ci sono rispetto alle vasche termali delle spa.

Minipiscina riscaldata, un “lusso” per… tutti

Nelle nostre case, difficilmente possiamo pensare di collocare le minipiscine, all’interno. Questioni di peso (dell’acqua, una volta riempita) e di spazio. Dunque, soprattutto per chi ha un giardino, non necessariamente grande, si può pensare ad una minipiscina da esterno, magari proprio una minipiscina idromassaggio da esterno. Ma come funziona? Potrebbe sembrare una soluzione costosa e di difficile realizzazione. In realtà una minipiscina da esterno, dotata di idromassaggio, richiede meno impegno e meno spesa degli impianti delle spa. Innanzitutto, una minipiscina con idromassaggio non necessita di tubature che dalla casa arrivino fino alla minipiscina: verrà riempita con una normale canna da giardino e svuotata alla stessa maniera (trovando, ovviamente, dove mettere l’acqua).

Certo, bisogna portare l’energia elettrica necessaria al funzionamento delle pompe. Ma sarebbe la stessa cosa per una lampada da giardino. Innanzitutto bisogna distinguere tra minipiscine con idromassaggio da esterno interrate da quelle che non lo sono. Per le prime, infatti, occorre pensare anche ad una nicchia di ispezione attorno alla piscina stessa, oltre che allo scavo. Oggi ci sono soluzioni, tuttavia, come le minipiscine con idromassaggio gonfiabili, che non necessitano di particolari lavori. Però di modi di utilizzo intelligenti sì. Innanzitutto partiamo da un principio termodinamico: se si tratta di scaldare molto spesso, è molto più efficiente ed economico che, raggiunta la temperatura voluta dell’acqua, la si mantenga, facendo funzionare le pompe ed aiutandosi con coperture termiche, piuttosto che partire da zero (cioè dall’acqua fredda), accedendo l’impianto ogni volta per scaldare. Mantenere calda la piscina idromassaggio senza spendere una follia dipende dall’efficienza dell’impianto della piscina stessa: il consumo, comunque, è equiparabile a quello di un elettrodomestico.

Pulizia più facile con telone e prodotti specifici

Anche la pulizia e la manutenzione sono facilitate dal fatto che questo tipo di impianti non hanno strutture fisse. Ancora una volta, il telone termico non solo aiuta a mantenere la temperatura, ma contribuisce alla pulizia, impedendo agli insetti di annegare e alle foglie del giardino di galleggiare nella vostra piscina.

Quanto alla salubrità dell’acqua, le moderne minipiscine da esterno con idromassaggio sono spesso dotate di impianto di ozonizzazione, che permette una perfetta igiene in quanto abbatte la carica batterica dell’acqua. Non solo, ma le più performanti utilizzano pompe per il ricircolo dell’aria e dell’acqua, permettendo di ridurre decisamente i consumi in generale. E’ molto importante, infine, utilizzare un detergente pensato per le minipiscine. Mentre i comuni detergenti per la casa sono l’ideale per lavori di pulizia di quasi tutte le superfici, se utilizzati in una minipiscina possono causare la formazione di schiuma, alterando il pH dell’acqua. I detergenti specifici per minipiscine sono sicuri per tutti i materiali, non contengono sostanze abrasive, non sono tossici e non causeranno l’acqua spumeggiante.