La vasca si muove: come risolvere questo problema

00001162.04

La vasca costituisce, spesso, l’elemento più importante della zona bagno ed in molti tendono a preferirla rispetto alla doccia; a differenza di quest’ultima, consente di godersi un momento di puro relax, restando immersi nell’acqua calda e piena di schiuma.

Oggi sono disponibili in commercio varie tipologie di vasche, in grado di adattarsi perfettamente ai gusti ed alle esigenze degli acquirenti: la classica vasca da bagno ad incasso, quella idromassaggio e la vasca freestanding.

Nello specifico, la vasca da bagno freestanding rappresenta un’alternativa molto originale, di classe e, sicuramente, con un grande impatto scenografico.

Vediamone quindi le caratteristiche, ponendo particolare attenzione ai pregi ed anche ai difetti, tra cui come intervenire quando la vasca freestanding si muove.

Vasche da bagno freestanding: cosa sono?

La vasca da bagno freestanding non è un invenzione dell’epoca moderna ma, al contrario, è sempre esistita. Le prime forme di questa tipologia di vasca risalgono al 1700 a.C. e sono state scoperte tra i resti del Palazzo di Cnosso, a Creta. Tuttavia, in origine, la vasca aveva una funzione diversa rispetto a quella odierna: essa veniva riempita di acqua fredda e ci si immergeva con l’obbiettivo di integrare degli estenuati esercizi fisici. Solamente nel III secolo a.C., durante l’Impero Romano, la vasca divenne uno strumento dedicato alla cura dell’igene personale.

Per comprendere esattamente cosa sia una vasca freestanding bisogna focalizzarsi sulle differenze che vi sono rispetto ad una comune vasca da bagno.

La vasca da bagno freestanding, detta anche vasca a libera installazione, è nettamente diversa rispetto alla classica vasca da bagno ad incasso; al contrario di quest’ultima, viene collocata così com’è in bagno senza che prima vengano fatti dei lavori d’idraulica.

Proprio per questo motivo, rispetto a quella ad incasso, la vasca freestanding è considerato un oggetto di design poiché sono  in grado di caratterizzare l’intero ambiente in cui sono inserite e frequentemente possiedono delle rifiniture che vengono personalizzate seguendo una specifica richiesta del cliente.

Vasca da bagno freestanding: tutti i pregi e difetti!

Le vasche da bagno freestanding possiedono una moltitudine di pregi: sono glamour, personalizzabili a seconda dei propri gusti ed esigenze, inoltre sono più facili da installare rispetto ad una vasca da bagno ad incasso. Tuttavia, in aggiunta ai pregi, esse possiedono dei difetti che non devono essere trascurati.

Innanzitutto, vasche da bagno freestanding sono più costose rispetto alle comuni vasche e meno efficienti poichè, al loro interno, non è possibile farvi anche la doccia. Oltre ciò, le vasche freestanding devono essere collocate in grandi ambienti, affinchè siano fruibili su tutti e quttro i lati, e sono più pesanti rispetto ad una vasca da bagno ad incasso.

Vasche da bagno freestanding: cosa fare se si muove?

Un problema che può essere riscontrato da chi utilizza le vasche da bagno freestanding consiste nella sensazione che l’installazione sia poco stabile o che la vasca si muova. Ciò, oltre ad essere fastidioso, rappresenta anche un potenziale pericolo ed aumenta il rischio d’incappare in incidenti domestici.

Di conseguenza, per far fronte a questo problema, possono essere adottate due soluzioni: la prima consiste nel posizionare la vasca a contatto con il muro, affinché ottenga maggior stabilità, oppure optare per delle vasche freestanding che siano dotate di piedini ornamentali che contribuiscono a tenerla in posizione.